Descrizione
Località Poligono di Tiro, Bologna, Bologna, Emilia-Romagna
Data 30 agosto 1944
Matrice strage Nazifascista
Numero vittime 12
Numero vittime uomini 12
Numero vittime uomini adulti 12
Descrizione: Il 31 agosto 1941 sulle pagine de «il Resto del Carlino» e dell’«Avvenire d’Italia» è pubblicato un comunica-to relativo all’avvenuta esecuzione di 12 arrestati - Cesare Zanasi, Arturo e Celestino Garagnani, Alfonso Schinolfi, Giocondo Musi, Luciano Nanni, Renato Bentivogli, Floriano Atti, Agostino Pietrobuoni, Gaetano Bussolari, Luciano Bracci, Renato Sordi - presentati come responsabili di attività terroristica e sovversiva, compiuta il giorno precedente presso il Poligono di tiro quale rappresaglia per l’uccisione del coll. della GNR Elio Zambonelli e del ten. coll. dell’esercito Pasquale Vetuschi. Il primo fatto prigioniero dai partigiani della squadra Temporale della 7 Brigata Garibaldi GAP Gianni il 28 agosto 1944 sulla strada per San Giovan-ni in Persiceto e oggetto di una trattativa di scambio fallita, in seguito ucciso e abbandonato in piazza VIII agosto; il secondo vittima di un’azione gappista eseguita in città il 29 agosto 1944.
I detenuti, prelevati dalle carceri di San Giovanni in Monte all’alba del 30 agosto 1944 dal comandante della Compagnia autonoma speciale Renato Tartarotti su autorizzazione del comando SS di Bologna – come certificano i registri matricolari d’uscita – erano stati per la maggior parte arrestati in provincia e in città dall’Ispettorato regionale per l’Emilia Romagna della GNR nel corso della settimana precedente (ad eccezione di Sordi e Bracci, fermati direttamente dalla polizia di sicurezza germanica; e di Atti, Pietrobuoni e Bussolari non risultanti dai registri matricolari del carcere).
I corpi degli uccisi sono quindi inumati presso il cimitero della Certosa.
Modalità di uccisione: fucilazione
Tipo di massacro: rappresaglia
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Estremi e note penali: CAS Bologna
f.134/1945 - Tartarotti Renato, Gamberini Alberto, Gamberini Paolo, Molmenti Alessandro
sentenza n. 27 del 4/07/1945
L’imputato Tartarotti, comandante della Compagnia Autonoma Speciale al servizio del questore Tebaldi, è accusato dell’uccisione di 12 prigionieri fucilati presso il Poligono di tiro il 30.08.1944.
L’imputato
Il Tartarotti ammette di aver prelevato i 12 prigionieri dal carcere e di averli condotti al Poligono di tiro, ma nega di aver partecipato al plotone di esecuzione. Le dichiarazioni del coimputato Gamberini gli attribui-scono però la responsabilità di aver comandato il plotone di esecuzione.
La corte riconosce Tartarotti colpevole della specifica imputazione e lo condanna alla pena di morte. La fu-cilazione dell’imputato è eseguita il 2/10/1945 presso il Poligono di tiro di Bologna.
f.360/1945 - Monti Bruno [MANCANTE]
sentenza n. 42 del 7/03/1946
L’imputato, tenente dell’UPI dell’Ispettorato regionale della GNR, è accusato di aver determinato nell’agosto 1944 l’arresto di Musi Giocondo e concorso alla sua fucilazione presso il poligono di tiro il 30.08.1944 con altri 11 partigiani. L’imputato è identificato da un testimone quale protagonista dell’azione armata che conduce all’arresto di Musi.
La corte riconosce l’imputato colpevole del reato ascrittogli e lo condanna alla pena di morte mediante fu-cilazione (la Corte di Cassazione con sentenza del 31/05/1946 dispone l’annullamento e rinvia alla CAS di Modena).
Scheda compilata da TONI ROVATTI
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2017-04-29 12:57:40
Vittime
Elenco vittime
1- Atti Floriano ‘Gianni’, n. il 16/09/1922 a Bentivogli - partigiano
Operaio. Nel 1943 residente a Bologna. Opera come partigiano prima in Veneto nella Divisione Belluno, quindi a Bologna nella 7 Brigata Garibaldi GAP Gianni e nella 1 Brigata Garibaldi Irma Bandiera.
E\' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.
[Diz. II]
2- Bentivogli Renato ‘Renè’, n. il 14/06/1912 a Malalbergo - partigiano
Fontaniere. Nel 1943 residente a Bologna. Milita nella 1 Brigata Garibaldi Irma Bandiera operando a Bolo-gna.
E\' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.
[Diz. II]
3- Bracci Luciano ‘Toro’, n. l?11/02/1926 a Bologna - partigiano
Meccanico. Milita nella 62 Brigata Garibaldi Camicie rosse. Cadde prigioniero dei tedeschi mentre tenta di portare in salvo un compagno ferito.
E\' ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.
[Diz. II]
4- Bussolari Gaetano ‘Maronino’, n. il 19/09/1883 a San Giovanni in Persiceto - antifascista
Spirito ribelle di posizioni socialiste ed anarchiche, seppur per breve tempo militante fascista. Passato all’antifascismo è confinato e incarcerato. Nel dopoguerra è riconosciuto partigiano nella Brigata Matteotti Città.
E\' ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.
[Diz. II]
5- Garagnani Arturo, n. il 3/05/1907 a Castello di Serravalle - civile
Colono. Nel 1943 residente a Castelfranco Emilia (MO).
[Diz. III]
6- Gragnani Celestino, n. il 18/10/1913 a Castello di Serravalle - civile
Colono. Nel 1943 residente a Castelfranco Emilia (MO).
[Diz. III]
7- Musi Giocondo, n. il 16/10/1914 a Bologna - antifascista/partigiano
Fornaio. Arrestato nel 1930 per propaganda comunista, condannato dal Tribunale speciale nel 1931 (as-sieme ad altri dodici compagni) a 1 anno di carcere per costituzione e appartenenza al PCI. Durante la lotta di liberazione milita nella 1 Brigata Garibaldi Irma Bandiera con funzione di comandante di battaglione. Il 19/08/1944, mentre si accinge a far saltare il ponte ferroviario in località Due Torrette, è arrestato ed è as-sociato al carcere di San Giovanni in Monte (Bologna).
E\' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.
[Diz. IV]
8- Nanni Luciano, n. l?8/02/1923 a Bologna - partigiano
Autista. Milita nel 1 Battaglione Busi della 1 Brigata Garibaldi Irma Bandiera, operando a Bologna con fun-zione di ispettore organizzativo di compagnia. Arrestato e detenuto in carcere dal 20/08/1944.
E\' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.
[Diz. IV]
9- Pietrobuoni Agostino, n. il 24/07/1894 a S. Agata Bolognese - partigiano
Bracciante. Capolega dei braccianti dal 1915. Al termine della grande lotta agraria nel bolognese è arresta-to nel 1920 in seguito all?uccisione di Gaetano Guizzardi, per la quale è processato e condannato nel 1923. Dimesso dal carcere, espatria a Domont (Francia), dove riprende l’attività antifascista. Allo scoppio della seconda guerra mondiale è internato nel campo di concentramento di Vernet d?Ariège. Nel 1941, tradotto in Italia, è condannato al confino per 5 anni per attività antifascista svolta all?estero. Liberato il 18/08/1943, lascia Ventotene e fa ritorno al paese natio. Dopo l’armistizio è animatore della lotta di liberazione, insie-me ai fratelli Quinto e Ottavio, e partecipa all?attività del Battaglione Marzocchi della 63 Brigata Garibaldi Bolero con funzione di commissario politico. Arrestato a seguito di delazione il 27/08/1944 a San Giovanni in Persiceto, è trasferito e detenuto a Bologna.
E\' ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.
[Diz. IV]
10- Schinolfi Alfonso, n. il 10/03/1907 a Monteveglio - partigiano
Mezzadro. Nel 1943 residente ad Anzola Emilia. Milita nel Battaglione Tarzan della 7 Brigata Garibaldi GAP Gianni operando ad Anzola Emilia. Arrestato il 15/08/1944.
E\' ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.
[Diz. V]
11- Sordi Renato, n. il 14/01/1924 ad Ancona - indefinito
Studente. Nel 1943 residente ad Ancona.
[Diz. V]
12-Zanasi Cesare ‘Cesarino’, n. il 15/09/1923 a Bentivogli - partigiano
Operaio meccanico. Nel 1943 residente a Bologna. Milita nella 7 Brigata Garibaldi GAP Gianni, operando a Bologna con funzione di vice comandante di compagnia. Arrestato il 25/08/44 a San Giovanni in Persiceto e incarcerato.
E\' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.
[Diz. V]
Elenco vittime civili 2
Garagnani Arturo.
Gragnani Celestino.
Elenco vittime partigiani 8
Atti Floriano.
Bentivogli Renato.
Bracci Luciano.
Musi Giocondo.
Nanni Luciano.
Pietrobuoni Agostino.
Schinolfi Adolfo.
Zanasi Cesari.
Elenco vittime antifasciste 1
Bussolari Gaetano.
Elenco vittime indefinite 1
Sordi Renato.
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Bruno Monti
Nome Bruno
Cognome Monti
Ruolo nella strage Autore
Stato individuato sulla base di indagine o di procedimento italiano
Note responsabile tenente UPI GNR responsabile dell\'arresto di Musi
Pietro Torri
Nome Pietro
Cognome Torri
Ruolo nella strage Collaboratore
Stato individuato sulla base di indagine o di procedimento italiano
Note responsabile federale di Bologna presente all\'esecuzione.
Renato Tartarotti
Nome Renato
Cognome Tartarotti
Ruolo nella strage Autore
Stato individuato sulla base di indagine o di procedimento italiano
Note responsabile comandante CAS
Tipo di reparto fascista Reparto speciale
Nome del reparto Compagnia Autonoma Speciale
Memorie
Memorie legate a questa strage
luogo della memoria a Bologna
Tipo di memoria: luogo della memoria
Ubicazione: Bologna
Descrizione: A Renato Bentivogli è intestato un giardino di Bologna
luogo della memoria a Bologna
Tipo di memoria: luogo della memoria
Ubicazione: Bologna
Descrizione: A Giocondo Musi - insieme al fratello Paride, anch’egli caduto nella Resistenza – è intitolata una via di Bologna
monumento a Bologna, via Agucchi
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Bologna, via Agucchi
Descrizione: Monumento in ricordo dei 270 caduti partigiani fucilati al Poligono di Tiro, via Agucchi
altro a Bologna, piazza Nettuno
Tipo di memoria: altro
Ubicazione: Bologna, piazza Nettuno
Descrizione: Sacrario dei caduti partigiani di Bologna e provincia, piazza del Nettuno
monumento a Bologna, Certosa, cimitero
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Bologna, Certosa, cimitero
Descrizione: Monumento Ossario ai Caduti partigiani, cimitero della Certosa