Descrizione
Località Via della Battaglia, Bologna, Bologna, Emilia-Romagna
Data 24 settembre 1944
Matrice strage Fascista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Alceste Giovannini, commissario politico della 7 Brigata Garibaldi GAP Gianni, viene arrestato da una squadra di militi fascisti nella seconda metà del settembre 1944.
Dopo essere stato interrogato e seviziato per giorni, il suo corpo esanime è rinvenuto il 24 settembre 1944 in via della Battaglia, abbandonato ai margini del fiume Savena,.
Modalità di uccisione: fucilazione
Violenze connesse: sevizie-torture
Trattamento dei cadaveri: Esposizione dei cadaveri
Tipo di massacro: punitivo
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Estremi e note penali: f. 374/1945 - Giovetti Giuseppe
sentenza n. 94 del 19/06/1946
L’imputato, sottufficiale BBNN, è accusato di sevizie a Alceste Giovannini in seguito trovato morto nel settembre 1944 via della Battaglia. Dolores Giovannini, sorella della vittima, dichiara di ritenere colpevole l’imputato come mandante dell’arresto che venne attuato - a suo dire - da un suo diretto sottoposto: tale Crovatti. Il quale, interrogato, a sua volta attribuisce l’arresto al «maresciallo Salmi delle SS» (probabilmente il ten. Amleto Salmi della GNR). Non avendo ottenuto riscontri di prova in merito al capo d’accusa, la corte assolve l’imputato per insufficienza di prove.
Note sulla memoria (per maggiori informazioni vedi la sezione apposita): La motivazione della Medaglia d’argento al valore fa riferimento ad un’azione partigiana contro un comando tedesco nel corso della quale Giovannini viene arrestato. Di tale circostanza specifica non è stato possibile trovare riscontri documentali.
Scheda compilata da Toni Rovatti
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-02-09 10:05:58
Vittime
Elenco vittime
Alceste Giovannini ‘Gino’, n. il 28/7/1908 a Borgo Panigale - partigiano
Operaio. Residente a Bologna. Aderisce al PCI clandestino, in cui milita a partire dal 1936. Arrestato nel 1938 è deferito, assieme ad un consistente gruppo di antifascisti bolognesi, al Tribunale speciale e condannato per propaganda e adesione al PCI a 4 anni di carcere, che sconta nel carcere di Civitavecchia. Rientrato a Bologna nella fabbrica Grassigli è eletto fiduciario di fabbrica (secondo gli indirizzi dello stesso PCI di penetrazione nell?organizzazione sindacale fascista). Alla caduta del regime è tra gli organizzatori delle manifestazioni di esultanza, nel corso delle quali resta ferito in una sparatoria contro i lavoratori dell?officina Minganti.
Dopo l?8/09/1943 partecipa all?organizzazione dei primi gruppi partigiani. Milita nella 7 Brigata Garibaldi GAP Gianni, della quale diviene commissario politico.
E\' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.
Elenco vittime partigiani 1
Giovannini Alceste
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Giuseppe Giovetti
Nome Giuseppe
Cognome Giovetti
Ruolo nella strage Autore
Stato individuato sulla base di indagine o di procedimento italiano
Note responsabile sottufficiale responsabile sevizie e ordine d’arresto
Note procedimento f. 374/1945 - Giovetti Giuseppe sentenza n. 94 del 19/06/1946 L’imputato, sottufficiale BBNN, è accusato di sevizie a Alceste Giovannini in seguito trovato morto nel set-tembre 1944 via della Battaglia. Dolores Giovannini, sorella della vittima, dichiara di ritenere colpevole l’imputato come mandante dell’arresto che venne attuato - a suo dire - da un suo diretto sottoposto: tale Crovatti. Il quale, interrogato, a sua volta attribuisce l’arresto al «maresciallo Salmi delle SS» (probabilmente il ten. Amleto Salmi della GNR). Non avendo ottenuto riscontri di prova in merito al capo d’accusa, la corte assolve l’imputato per insufficienza di prove.
Tipo di reparto fascista Brigata Nera
Nome del reparto 23. Brigata nera “Eugenio Facchini” di Bologna
Memorie
Memorie legate a questa strage
onorificenza alla persona a
Tipo di memoria: onorificenza alla persona
Descrizione: Medaglia d?argento al valor militare alla memoria di Alceste Giovannini «Partigiano ardimentoso compiva numerosi atti di sabotaggio sulle linee di comunicazione avversarie interrompendo il traffico e provocava audacemente l?esplosione e l?incendio di un intero treno di carburante nemico. Con valore senza pari e con supremo sprezzo del pericolo dirigeva l?attacco ad un deposito di materiale di artiglieria e dopo aver eliminato il personale di guardia distruggeva con potenti cariche di esplosivo ben 36 cannoni anticarro. Catturato durante l?esecuzione di un ardito colpo di mano contro un Comando tedesco, benché sottoposto a disumane torture, manteneva fiero contegno e finiva massacrato per non tradire i suoi compagni di lotta». Bologna 8 settembre 1943 - 24 settembre 1944
luogo della memoria a
Tipo di memoria: luogo della memoria
Descrizione: Alla memoria di Giovannini è intitolata una strada e un circolo del PD di Bologna
monumento a Bologna, Certosa, cimitero
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Bologna, Certosa, cimitero
Descrizione: Monumento Ossario ai Caduti Partigiani, cimitero della Certosa
altro a Bologna, piazza Nettuno
Tipo di memoria: altro
Ubicazione: Bologna, piazza Nettuno
Descrizione: Sacrario dei caduti partigiani di Bologna e provincia, piazza del Nettuno
altro a Bologna, via Marzabotto 10/2
Tipo di memoria: altro
Ubicazione: Bologna, via Marzabotto 10/2
Descrizione: Memoriali ai partigiani che combatterono i nazifascisti a Bologna via Marzabotto, 10/2 e 10
cippo a Bologna, via Luigi Longo 10-12
Tipo di memoria: cippo
Ubicazione: Bologna, via Luigi Longo 10-12
Descrizione: Cippo alla memoria di Alceste Giovannini [restaurato 1996], via Luigi Longo 10-12