Descrizione
Località via della Certosa, Bologna, Bologna, Emilia-Romagna
Data 15 dicembre 1944
Matrice strage Fascista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Giovanni Martini ‘Paolo’ - vicecomandante del distaccamento di città della 7 Brigata Garibaldi GAP Gianni, protagonista dell’azione presso il carcere di San Giovanni in Monte del 9 agosto 1944 e della battaglia di porta Lame - nei primi giorni del dicembre 1944 è arrestato su delazione in una bar di via del Pratello da militi dell’Ufficio politico della GNR. Detenuto presso la caserma di via Borgolocchi, viene per giorni inter-rogato e torturato dal coll. Angelo Serantini e dal tenente Bruno Monti: un cerchio di ferro gli viene appli-cato alla testa e stretto a poco a poco per strappargli notizie sulla sua attività partigiana. Martini però si ri-fiuta di fornire informazioni e viene infine fucilato.
Il suo cadavere è abbandonato il 15 dicembre 1944 davanti all'ingresso principale del cimitero della Certo-sa.
Modalità di uccisione: fucilazione
Trattamento dei cadaveri: Esposizione dei cadaveri
Tipo di massacro: punitivo
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Estremi e note penali: CAS Bologna
f.360/1945 - Monti Bruno [MANCANTE]
sentenza n. 42 del 7/03/1946
L’imputato, tenente dell’UPI dell’Ispettorato regionale della GNR, è accusato di concorso nell’uccisione di Martini Nino (Giovanni) ‘Paolo’, fucilato a Bologna il 15.12.1944. La presenza dell’imputato all’esecuzione del Martini è provata da una nota del Comando provinciale GNR al Capo provincia datata 6/02/1945 pre-sentata agli atti. La partecipazione dell’imputato insieme al coll. Angelo Serantini all’interrogatorio del Martini è inoltre provata dalla copia del verbale d’interrogatorio.
La corte riconosce l’imputato colpevole del reato ascrittogli e lo condanna alla pena di morte mediante fu-cilazione (la Corte di Cassazione con sentenza del 31/05/1946 dispone l’annullamento e rinvia alla CAS di Modena).
Annotazioni: Si veda anche la scheda Via della Certosa, Bologna, 1.04.1944
Scheda compilata da TONI ROVATTI
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2018-01-26 12:53:46
Vittime
Elenco vittime
Martini Giovanni ‘Paolo’, n. il 16/10/1910 a Bologna - partigiano
Pavimentatore. E’ tra i fondatori della 7 Brigata Garibaldi GAP Gianni, di cui diviene vice comandante. In-sieme ad altri 11 gappisti partecipa il 9/08/1944 all’azione al carcere di San Giovanni in Monte, nel corso della quale sono liberati circa 300 detenuti. Arrestato nei primi giorni del dicembre 1944 è rinchiuso nella caserma di via Borgolocchi, dove viene sottoposto a feroci torture.
E\' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.
[Diz. IV]
Elenco vittime partigiani 1
Martini Giovanni
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Bruno Monti
Nome Bruno
Cognome Monti
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile ten. Bruno Monti, UPI GNR - Presenzia all’interrogatorio e alla fucilazione
Note procedimento CAS Bologna f.360/1945 - Monti Bruno [MANCANTE] sentenza n. 42 del 7/03/1946 L’imputato, tenente dell’UPI dell’Ispettorato regionale della GNR, è accusato di concorso nell’uccisione di Martini Nino (Giovanni) ‘Paolo’, fucilato a Bologna il 15.12.1944. La presenza dell’imputato all’esecuzione del Martini è provata da una nota del Comando provinciale GNR al Capo provincia datata 6/02/1945 pre-sentata agli atti. La partecipazione dell’imputato insieme al coll. Angelo Serantini all’interrogatorio del Martini è inoltre provata dalla copia del verbale d’interrogatorio. La corte riconosce l’imputato colpevole del reato ascrittogli e lo condanna alla pena di morte mediante fu-cilazione (la Corte di Cassazione con sentenza del 31/05/1946 dispone l’annullamento e rinvia alla CAS di Modena).
Memorie
Memorie legate a questa strage
onorificenza alla persona a Giovanni Martini
Tipo di memoria: onorificenza alla persona
Ubicazione: Giovanni Martini
Descrizione: Medaglia d’oro al valor militare alla memoria a Giovanni Martini «Comandante della 7a brigata GAP fu sempre tra i primi nella lotta contro l\'invasore e alla testa dei suoi valorosi partigiani combattè per lunghi mesi nelle più difficili condizioni di ambiente elevando la fama della sua brigata alle più alte sfere della leggenda. Catturato, fu sottoposto ad orribili sevizie ed un cerchio di ferro gli fu applicato al capo, che veniva lentamente stretto onde strappargli col dolore notizie sull\'attività partigiana. Ma l\'inumana tortura non lo piegò e ne esaltò anzi il leonino coraggio e la sublime fede. Mentre con un ultimo giro di vite i carnefici gli fracassarono la scatola cranica, le sue labbra si dischiusero e la fiera risposta fu: \"L\'idea non si serve con la delazione, ma con il sacrificio» Bologna, 15 dicembre 1944. A Martini è intitolata la 2 Brigata Garibaldi
lapide a Bologna, Certosa
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Bologna, Certosa
Descrizione: Lapide Giovanni Martini, muro d’ingresso della Certosa
lapide a Bologna, via Pietralata angolo via del Pratello
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Bologna, via Pietralata angolo via del Pratello
Descrizione: Lapide partigiani comunisti
monumento a Bologna, piazza del Nettuno
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Bologna, piazza del Nettuno
Descrizione: Sacrario dei caduti partigiani di Bologna e provincia, piazza del Nettuno
monumento a Bologna, cimitero della Certosa
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Bologna, cimitero della Certosa
Descrizione: Monumento Ossario ai Caduti Partigiani, cimitero della Certosa