Descrizione
Località via Falegnami 1 (angolo via Indipendenza), Bologna, Bologna, Emilia-Romagna
Data 23 marzo 1945
Matrice strage Fascista
Numero vittime 2
Numero vittime uomini 2
Numero vittime uomini adulti 2
Descrizione: I partigiani Elio Magli e Clelio Fiocchi - attivisti antifascisti della zona del Sostegno, entrambi inquadrati nel comando della 1 Brigata Garibaldi Irma Bandiera - vengono fermati nel marzo 1945 da una squadra di militi dell’Ufficio politico investigativo della GNR su segnalazione di un informatore. Arrestati, sono interrogati e torturati dal coll. Angelo Serantini e dal ten. Bruno Monti, quindi fucilati. A meno di un mese dalla libera-zione della città, la sera del 23 marzo 1945 i loro cadaveri sfigurati vengono abbandonati per strada all’angolo fra via Falegnami e via Indipendenza, nel pieno centro cittadino.
Nonostante il divieto di organizzare cortei diffuso dalle autorità e la presenza in strada di numerosi militi fascisti, ai funerali – che si svolgono nel centro cittadino il 26 marzo 1945 – partecipano per iniziativa popo-lare oltre duecento donne vestite a lutto, che su sollecitazione della partigiana Vittorina Tarozzi si accoda-no alla spicciolata ai feretri che percorrono via Irnerio. Raggiunta piazza VIII Agosto il corteo funebre si ferma e la staffetta Olga Maldini Zanasi - madre di uno dei partigiani fucilati al poligono di tiro il 30 agosto 1944 - pronuncia una breve orazione funebre in onore dei due martiri.
Modalità di uccisione: fucilazione
Trattamento dei cadaveri: Esposizione dei cadaveri
Tipo di massacro: punitivo
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Estremi e note penali: CAS Bologna
f.360 - Monti Bruno [MANCANTE]
sentenza n. 42 del 7/03/1946
L’imputato, tenente dell’UPI dell’Ispettorato regionale della GNR, è accusato di avere su or-dine del coll. Angelo Serantini proceduto nel marzo 1945 all’arresto dei patrioti Magli Elio e Fiocchi Clelio e di aver concorso alla fucilazione degli stessi, in seguito trovati morti in via Falegnami. La corte, sulla base delle deposizioni di Elide Fornasari, vedova Magli, e di Giovanna e Albertina Fiocchi riconosce Monti colpevole del reato ascrittogli e lo condanna alla pena di morte mediante fucilazione (la Corte di Cassazione con sentenza del 31/05/1946 di-spone l’annullamento e rinvia alla CAS di Modena).
Annotazioni: Si veda anche la scheda Poligono di tiro, Bologna, 30.08.1944
Note sulla memoria (per maggiori informazioni vedi la sezione apposita): Il 26 marzo 1945, a pochi giorni dalla liberazione della città, eludendo il divieto di organizzare cortei, una manifestazione silenziosa di donne accompagna il trasporto delle salme dei partigiani Clelio Fiocchi e Elio Magli, che si muove dall’Istituto di medicina legale di via Irnerio verso via Indipendenza . Le donne guidate dalla partigiana Vittorina Tarozzi ‘Gianna’ giungono sul posto alla spicciolata e a piccoli gruppi si accodano al carro funebre proseguendo fino a piazza VIII Agosto, dove Olga Maldini Zanasi (staffetta della 7 Brigata Garibaldi GAP e madre di Cesare Zanasi, fucilato con altri compagni il 30/08/1944), sventolando una bandiera tricolore e deponendo fiori rossi sulle loro bare, pronuncia un breve orazione in onore dei defunti.
Scheda compilata da TONI ROVATTI
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2017-04-29 15:08:22
Vittime
Elenco vittime
Magli Elio ‘Totò’, n. il16/2/1907 a Malalbergo - antifascista/partigiano
Meccanico. Residente a Bologna nel 1943. Iscritto al PCI. Arrestato una prima volta nel 1931 per propagan-da sovversiva è assegnato al confino per 5 anni prima a Lipari (ME), poi a Ventotene (LT). Liberato nel 1933 rientra a Bologna, dove nel 1938 è nuovamente arrestato e deferito al Tribunale speciale, che lo condanna nel 1939 a 7 anni di reclusione per associazione e propaganda sovversiva: pena che sconta nelle carceri di Civitavecchia (Roma) e Castelfranco Emilia (MO). Dopo l?8/09/1943, insieme con il compagno di lotta Clelio Fiocchi, è fra i primi organizzatori della resistenza armata nella zona del Sostegno (borgata a nord di Bolo-gna lungo il canale Navile, fra via Zanardi e via di Corticella). Milita nella 1 Brigata Garibaldi Irma Bandiera con funzione di ispettore organizzativo.
E\' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.
[Diz. IV]
Fiocchi Clelio ‘Lorenzo’, n. il 18/11/1911 a Lizzano in Belvedere - antifascista/partigiano
Operaio. Residente a Bologna nel 1943. Opera nel movimento clandestino antifascista negli anni 1939-1940 nella zona del Sostegno (Bologna), dove dopo l? 8/09/1943 organizza i primi gruppi armati. Insieme alla sorella Albertina milita nel 3 Battaglione Ciro della 1 Brigata Garibaldi Irma Bandiera con funzione di commissario politico. La sua casa a Sostegno viene utilizzata come centro di raccolta per i rifornimenti de-stinati alla brigata.
E\' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.
[Diz. III]
Elenco vittime partigiani 2
Magli Elio
Fiocchi Clelio
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Angelo Serrantini
Nome Angelo
Cognome Serrantini
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile coll. Angelo Serantini UPI GNR (comandante)
Note procedimento CAS Bologna f.360 - Monti Bruno [MANCANTE] sentenza n. 42 del 7/03/1946 L’imputato, tenente dell’UPI dell’Ispettorato regionale della GNR, è accusato di avere su or-dine del coll. Angelo Serantini proceduto nel marzo 1945 all’arresto dei patrioti Magli Elio e Fiocchi Clelio e di aver concorso alla fucilazione degli stessi, in seguito trovati morti in via Falegnami. La corte, sulla base delle deposizioni di Elide Fornasari, vedova Magli, e di Gio-vanna e Albertina Fiocchi riconosce Monti colpevole del reato ascrittogli e lo condanna alla pena di morte mediante fucilazione (la Corte di Cassazione con sentenza del 31/05/1946 di-spone l’annullamento e rinvia alla CAS di Modena).
Bruno Monti
Nome Bruno
Cognome Monti
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile ten. Bruno Monti UPI GNR
Note procedimento CAS Bologna f.360 - Monti Bruno [MANCANTE] sentenza n. 42 del 7/03/1946 L’imputato, tenente dell’UPI dell’Ispettorato regionale della GNR, è accusato di avere su or-dine del coll. Angelo Serantini proceduto nel marzo 1945 all’arresto dei patrioti Magli Elio e Fiocchi Clelio e di aver concorso alla fucilazione degli stessi, in seguito trovati morti in via Falegnami. La corte, sulla base delle deposizioni di Elide Fornasari, vedova Magli, e di Gio-vanna e Albertina Fiocchi riconosce Monti colpevole del reato ascrittogli e lo condanna alla pena di morte mediante fucilazione (la Corte di Cassazione con sentenza del 31/05/1946 di-spone l’annullamento e rinvia alla CAS di Modena).
Memorie
Memorie legate a questa strage
luogo della memoria a Sambuca PIstoiese
Tipo di memoria: luogo della memoria
Ubicazione: Sambuca PIstoiese
Descrizione: A Elio Magli è intitolata la sezione Anpi di Sambuca Pistoiese.
lapide a Bologna, via Falegnami 2A
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Bologna, via Falegnami 2A
Descrizione: Lapide Clelio Fiocchi Elio Magli
monumento a Bologna, piazza del Nettuno
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Bologna, piazza del Nettuno
Descrizione: Sacrario dei caduti partigiani di Bologna e provincia, piazza del Nettuno
monumento a Bologna, cimitero della Certosa
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Bologna, cimitero della Certosa
Descrizione: Monumento Ossario ai Caduti Partigiani, cimitero della Certosa