Descrizione
Località Porta Nuova, Torino, Torino, Piemonte
Data 10 settembre 1943
Matrice strage Nazista
Numero vittime 4
Numero vittime uomini 4
Numero vittime uomini adulti 3
Numero vittime uomini anziani 1
Descrizione: Gli uomini della SS Leibstandarte Adolf Hitler entrano a Torino nel tardo pomeriggio del 10 settembre del 1943. L’esercito ha abbandonato la città poche ore prima, senza opporre resistenza. In breve tempo i tedeschi con un numero ridotto di uomini a disposizione si appropriano di una delle maggiori città industriali italiane e della valle di Susa, strategica per i collegamenti transfrontalieri. La sera i tedeschi giungono a Porta Nuova, la stazione ferroviaria di Torino: una denuncia alla questura recita che «vistisi dileggiati da gruppi di cittadini» rispondono con le armi e feriscono alcuni civili tra i quali una donna e un anziano, che muore prima di raggiungere l'ospedale. Complessivamente i morti per ferite d'arma da fuoco ad opera di soldati germanici sono quattro e undici i feriti.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Tipo di massacro: violenze legate all’armistizio e all’occupazione del territorio
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Scheda compilata da BARBARA BERRUTI
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-09-19 12:33:23
Vittime
Elenco vittime
Comba Vittorio, civile, operaio, nato a Coazze (TO) il 13 maggio 1925, residente a Bruino (TO) (viene riconosciuto a posteriore partigiano nel comando della 4 divisione Sap)
Carenzi, Giovanni, legionario della Mvsn, nato il 28 aprile 1909 a Scandolara (CR), non residente a Torino
Levi Amadio, civile, nato a Modena nel 1858, benestante, abitante a Torino
Maccapani, Ivo, civile, apprendista macchinista, nato nel 1924 a Morano sul Po (AL), residente a Torino
Elenco vittime civili 4
Carenzi, Giovanni
Comba Vittorio
Levi Amadio
Maccapani, Ivo