Descrizione
Località piazza G.Garibaldi, Monterosso al Mare, La Spezia, Liguria
Data 5 marzo 1945
Matrice strage Fascista
Numero vittime 2
Numero vittime uomini 2
Numero vittime uomini adulti 2
Descrizione: Il due marzo è ucciso a Monterosso Urbano Migliorini, membro della Brigata Nera “T.Bertoni” della Spezia. Per rappresaglia il 5 marzo sono fucilati nel piccolo centro costiero (in piazza Garibaldi) due partigiani catturati nel rastrellamento invernale del 20 gennaio 1945 e in seguito detenuti alla Spezia. Le vittime sono processate dal Tribunale Straordinario provinciale fascista (che assolve altri due presunti partigiani e sospende la sentenza di morte di un terzo).
Modalità di uccisione: fucilazione
Tipo di massacro: rappresaglia
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Estremi e note penali: Lauro Leoni – Con sentenza 23/06/1946 la Sezione Speciale di Corte d'Assise della Spezia dichiara la propria incompetenza a giudicare del reato attribuito all'imputato in quanto minore degli anni diciotto all'epoca dei fatti e rimette gli atti al tribunale dei minorenni di Genova.
Luigi Domenichini – Sentenza di morte della CAS della Spezia del 28/06/1945, sentenza confermata dalla Sezione Speciale della Corte di Cassazione di Milano il 23/07/1945, commutazione della pena in ergastolo con comunicazione della Procura del Regno di Genova del 6/11/45, istanza di amnistia respinta dalla Sezione Speciale di Corte d'Assise della Spezia, pena commutata in 30 anni dalla Sezione Speciale di Corte d'Assise della Spezia in data 22/03/1948. In data 29/09/1949 la Corte d'Assise di Roma in sede di revisione ordina non doversi procedere per amnistia.
Silvestro Carrega – Sentenza della CAS della Spezia del 31/05/1948.
Pietro Gunnella – Sentenza della CAS della Spezia del 24/11/1947.
Bartolozzi Alfredo - Sentenza della CAS della Spezia del 10/12/1945, ricorso in Cassazione accolto con rinvio a Genova l'1/1/1946.
Scheda compilata da MAURIZIO FIORILLO
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-09-28 18:26:24
Vittime
Elenco vittime
Da Pozzo Giuseppe, di 28 anni (nato il 12/02/1917), partigiano.
Zebra Luigi, di 21 anni (nato il 21/5/1923), partigiano.
Elenco vittime partigiani 2
Da Pozzo Giuseppe,
Zebra Luigi
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Alfredo Bertolazzi
Nome Alfredo
Cognome Bertolazzi
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Nel dopoguerra la Corte d\'Assise Straordinaria della Spezia processò inoltre il tenente colonnello Luigi Domenichini della Brigata Nera, il capitano Silvestro Carrega e il tenente Pietro Gunnella della GNR e il militare Alfredo Bartolozzi per diverse imputazioni tra cui essere stati membri del Tribunale Straordinario della Spezia (il primo fu inizialmente condannato a morte, mentre il secondo venne assolto per insufficienza di prove da quella imputazione, per il terzo il crimine fu amnistiato, mentre il quarto fu condannato a trenta anni per altre imputazioni).
Note procedimento Bartolozzi Alfredo - Sentenza della CAS della Spezia del 10/12/1945, ricorso in Cassazione accolto con rinvio a Genova l\'1/1/1946.
Lauro Leoni
Nome Lauro
Cognome Leoni
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Tra gli esecutori viene segnalato da testimoni il milite della Brigata Nera Leoni Lauro, processato dalla Corte d\'Assise Straordinaria della Spezia che lo rinvia al tribunale dei minori.
Note procedimento Lauro Leoni – Con sentenza 23/06/1946 la Sezione Speciale di Corte d\'Assise della Spezia dichiara la propria incompetenza a giudicare del reato attribuito all\'imputato in quanto minore degli anni diciotto all\'epoca dei fatti e rimette gli atti al tribunale dei minorenni di Genova.
Tipo di reparto fascista Brigata Nera
Nome del reparto 33. Brigata Nera “Tullio Bertoni” di La Spezia
Pietro Gunnella
Nome Pietro
Cognome Gunnella
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Nel dopoguerra la Corte d\'Assise Straordinaria della Spezia processò inoltre il tenente colonnello Luigi Domenichini della Brigata Nera, il capitano Silvestro Carrega e il tenente Pietro Gunnella della GNR e il militare Alfredo Bartolozzi per diverse imputazioni tra cui essere stati membri del Tribunale Straordinario della Spezia (il primo fu inizialmente condannato a morte, mentre il secondo venne assolto per insufficienza di prove da quella imputazione, per il terzo il crimine fu amnistiato, mentre il quarto fu condannato a trenta anni per altre imputazioni).
Note procedimento Pietro Gunnella – Sentenza della CAS della Spezia del 24/11/1947.
Tipo di reparto fascista Brigata Nera
Nome del reparto 33. Brigata Nera “Tullio Bertoni” di La Spezia
Silvestro Carrega
Nome Silvestro
Cognome Carrega
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Nel dopoguerra la Corte d\'Assise Straordinaria della Spezia processò inoltre il tenente colonnello Luigi Domenichini della Brigata Nera, il capitano Silvestro Carrega e il tenente Pietro Gunnella della GNR e il militare Alfredo Bartolozzi per diverse imputazioni tra cui essere stati membri del Tribunale Straordinario della Spezia (il primo fu inizialmente condannato a morte, mentre il secondo venne assolto per insufficienza di prove da quella imputazione, per il terzo il crimine fu amnistiato, mentre il quarto fu condannato a trenta anni per altre imputazioni).
Note procedimento Silvestro Carrega – Sentenza della CAS della Spezia del 31/05/1948.
Tipo di reparto fascista Brigata Nera
Nome del reparto 33. Brigata Nera “Tullio Bertoni” di La Spezia
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a Monterosso, piazza Garibaldi
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Monterosso, piazza Garibaldi
Descrizione: In piazza Garibaldi a Monterosso è presente una lapide che ricorda i due fucilati “dai fascisti/ qui vilmente trucidati/fulgidi Eroi della Libertà d\'Italia”.