Descrizione
Località Zazza, Malonno, Brescia, Lombardia
Data 20 maggio 1944
Matrice strage Fascista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Nominato cappellano della frazione Zazza di Malonno verso la fine del 1943, Don Giovanni Battista Picelli è da subito un attivo sostenitore delle formazioni partigiane (Fiamme Verdi) della Media e Alta Valcamonica. Il 20 maggio 1944 alcuni esponenti della banda Marta lo avvicinano spacciandosi per partigiani. Caduto nell’inganno, Don Picelli tenta in un primo momento la fuga, ma desiste quando la madre e la sorella vengono fatte oggetto di minacce. Arresosi ai fascisti, viene catturato e condotto verso Cevo, salvo però essere ucciso dopo aver percorso soltanto pochi passi. Il suo cadavere rimane senza sepoltura fino al giorno succcessivo.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Trattamento dei cadaveri: Esposizione dei cadaveri
Tipo di massacro: punitivo
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Scheda compilata da Igor Pizzirusso
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2017-02-07 14:09:59
Vittime
Elenco vittime
Don Giovanni Battista Picelli, parroco di Zazza di Malonno. Nato a Losine (BS) il 26/04/1914
Elenco vittime religiosi 1
Don Giovanni Battista Picelli