Descrizione
Località San Giorgio di Piano, San Giorgio di Piano, Bologna, Emilia-Romagna
Data 25 gennaio 1945
Matrice strage Fascista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: L’abitazione della famiglia Frabetti nella campagna di Argelato (BO) era luogo di riunioni e luogo di smistamento di stampa, ordini e informazioni per il movimento partigiano della zona. La mattina del 25 gennaio 1945 si tenne a casa di Frabetti un incontro dei responsabili delle zone di San Giorgio di Piano, Castel Maggiore e Bentivoglio (BO). Nel pomeriggio si presentarono a casa Frabetti un uomo e una donna che chiesero un paio di scarpe, ma si trattava di due informatori che dovevano verificare che Frabetti fosse in casa. Poco dopo che i due se ne furono andati bussarono alla porta cinque uomini armati (fascisti) che controllarono i documenti di Frabetti e poi gli ordinarono di seguirli. Durante il controllo la moglie di Frabetti riuscì a gettare nella stufa le carte della riunione antifascista della mattina.
I fascisti si allontanarono con Frabetti verso Argelato e, una volta in paese, lo fecero sostare sotto sorveglianza in un cortile vicino al palazzo comunale. La sera i fascisti lo prelevarono nuovamente e lo portarono verso San Giorgio di Piano (BO). Alle porte del paese sul ciglio della strada che da Argelato entra in San Giorgio, un giovane di passaggio vide un gruppo di persone che picchiava un uomo e poco dopo sentì un colpo d’arma da fuoco. Il corpo di Frabetti fu ritrovato nella campagna di Maccaretolo di San Pietro in Casale (BO). Il parroco di Maccaretolo e il necroforo di San Pietro in Casale recuperarono la salma che recava segni di torture e un foro di proiettile alla nuca, la composero e il parroco diede notizia del ritrovamento in chiesa. La moglie di Frabetti venne a sapere tramite una donna che era a messa a Maccaretolo dove si trovava la salma del marito e organizzò il trasporto a Argelato. Il funerale nonostante la situazione fu partecipato.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Violenze connesse: sevizie-torture
Trattamento dei cadaveri: Occultamento dei cadaveri
Tipo di massacro: punitivo
--> Per saperne di più sulle tipologie
Annotazioni: - Il Dizionario dice che Frabetti fu arrestato dalla Gestapo, ma dalla testimonianza della moglie si capisce che ad arrestare la vittima furono italiani; Luigi Arbizzani che riporta la testimonianza della moglie di Frabetti parla di Brite nere.
Scheda compilata da ROBERTA MIRA
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge
Ultimo aggiornamento dei dati: 2017-05-11 20:00:28
Vittime
Elenco vittime
- Frabetti Oreste, nato a Sala Bolognese (BO) il 05/08/1902, residente a Argelato (BO), calzolaio. Antifascista, dirigente del Pci locale, entrò nella Resistenza dopo l’armistizio mettendo a disposizione la sua casa come luogo di riunioni e luogo di smistamento di stampa, ordini e informazioni. Riconosciuto partigiano della 2ª brigata Paolo dal 03/10/1943 al 27/01/1945.
Elenco vittime partigiani 1
Frabetti Oreste
Responsabili o presunti responsabili
Memorie
Memorie legate a questa strage
luogo della memoria a Funo di Argelato
Tipo di memoria: luogo della memoria
Ubicazione: Funo di Argelato
Descrizione: una via è intitolata a Oreste Frabetti.
monumento a Bologna, piazza del Nettuno
Tipo di memoria: monumento
Ubicazione: Bologna, piazza del Nettuno
Descrizione: sacrario dei caduti partigiani; vi compare Frabetti
lapide a Argelato (BO), palazzo comunale
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: Argelato (BO), palazzo comunale
Descrizione: lapide con i nomi dei caduti per la libertà dove compare Oreste Frabetti.