Descrizione
Località Piazza Parrocchia, Piazza Nuova e Via Bene Vagienna, Carrù, Cuneo, Piemonte
Data 6 marzo 1945
Matrice strage Fascista
Numero vittime 7
Numero vittime uomini 7
Numero vittime uomini adulti 7
Descrizione: Detenuti nel sottotetto del castello di Carrù in fiduciosa attesa di uno scambio di prigionieri, Mario Comino, Remigio Ghisolfi, Giovanni Panebianco, Giorgio Roggero, Elia Sola e i fratelli Andrea e Mario Vaschetto vengono condannati a morte nel tardo pomeriggio del 6 marzo 1944, per rappresaglia all’attentato partigiano di due giorni prima alla Pedaggera (in cui perdono la vita 4 soldati fascisti). Il Tribunale che emette la sentenza è composto, tra gli altri, da elementi della squadra Granatieri di Attilio Rizzo. Alle ore 22 i sette prigionieri sono fatti uscire dal castello e condotti verso la chiesa. Durante il tragitto, le raffiche li abbattono a gruppi di due-tre alla volta. Per ordine del tenente Rizzo, i corpi esanimi dei partigiani rimangono esposti per l’intero giorno seguente, come monito.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Trattamento dei cadaveri: Esposizione dei cadaveri
Tipo di massacro: rappresaglia
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Annotazioni: Nella banca dati del partigianato piemontese per Mario Comino è segnalata la data di morte del 9 marzo 1945.
Scheda compilata da Igor Pizzirusso
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2019-01-02 11:54:46
Vittime
Elenco vittime
1. Comino Mario, nato il 3 agosto 1920 a Mondovì (CN) ed ivi residente. Partigiano del Gruppo Divisioni \"R\", Brigata Val Pesio.
2. Ghisolfi Remigio, nato il 5 aprile 1907 a Nucetto (CN), residente a Ceva (CN). Partigiano delle formazioni Mauri. Nome di battaglia: Remo
3. Panebianco Giovanni, nato il 30 ottobre 1924 a Mondovì (CN) ed ivi residente. Partigiano del Gruppo Divisioni \"R\", Brigata Val Pesio.
4. Roggero Giorgio, nato il 17 aprile 1925 a Monastero di Vasco (CN), residente a Mondovì (CN). Partigiano del Gruppo Divisioni \"R\", Brigata Val Corsaglia.
5. Sola Elia, nato il 26 settembre 1927 a Savona ed ivi residente. Di professione operaio, viene assunto come fresatore presso il cantiere Solimano (a Savona). Nel frattempo pratica con buoni risultati l’attività di boxeur, fino a diventare campione novizio dei pesi leggeri, nel maggio del 1943. Partigiano della 5° Divisione Alpi. Nome di battaglia: Bomba
6. Vaschetto Andrea, nato l’11 maggio 1916 a Cuneo e ivi residente. Partigiano del Gruppo Divisioni \"R\", Brigata Val Corsaglia.
7. Vaschetto Mario Giuseppe, nato il 12 ottobre 1923 a Cuneo e ivi residente. Partigiano del Gruppo Divisioni \"R\", Brigata Val Corsaglia.
Elenco vittime partigiani 7
Comino Mario,
Ghisolfi Remigio,
Panebianco Giovanni,
Roggero Giorgio,
Sola Elia,
Vaschetto Andrea,
Vaschetto Mario Giuseppe,
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
2. Compagnia/1. Battaglione Granatieri di Sardegna/1. Reggimento Cacciatori degli Appennini
Tipo di reparto: Esercito
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Attilio Rizzo
Nome Attilio
Cognome Rizzo
Ruolo nella strage Autore
Stato nominativo generico o non identificato emerso da testimonianze orali
Tipo di reparto fascista Esercito
Nome del reparto 2. Compagnia/1. Battaglione Granatieri di Sardegna/1. Reggimento Cacciatori degli Appennini