Bric, Prarostino, 17.11.1944

Località Bric, Prarostino, Torino, Piemonte

Data 17 novembre 1944

Matrice strage Nazifascista

Numero vittime 9

Numero vittime uomini 9

Numero vittime uomini adulti 8

Numero vittime uomini anziani 1

Descrizione: La dinamica dell’episodio si basa principalmente su fonti orali, secondo le quali pare che alcuni militi tedeschi (forse con qualche fascista) si siano appostati già dalle prime luci del 16 novembre presso la cascina della famiglia Porcero, al Bric, perché ritenuta un rifugio dei partigiani.
Sempre nella mattinata del 16 sopraggiungono al Bric Ernesto Paschetto, Giuseppe Barotto, Cesare Simondetto e Michele Magnano per aiutare la famiglia Porcero con la raccolta delle mele. I quattro vengono presi subito in ostaggio e trattenuti per il giorno e la notte successiva.
La mattina seguente Remo Paschetto, figlio di Ernesto, si reca al Bric insieme ad Arnaud Costantino per capire i motivi del mancato ritorno del padre. Anche loro vengono catturati.
I sei ostaggi vengono tutti passati per le armi nel pomeriggio del 17 novembre, dopo che i Tedeschi hanno liberato la famiglia Porcero. La scia di vittime non si ferma tuttavia qui. Mentre scendono a valle, infatti, in borgata Ramate i nazisti si imbattono in Aldo Nadasio, Cesare Paget e Alberto Coisson, pure loro intenti a raccogliere mele. Anche costoro vengono uccisi sul posto.

Modalità di uccisione: fucilazione

Tipo di massacro: legato al controllo del territorio
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Scheda compilata da Igor Pizzirusso
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2021-02-02 10:26:29