Chiusani, Rocca Susella (PV), 20.09.1944

Località Chiusani, Rocca Susella, Pavia, Lombardia

Data 20 settembre 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 4

Numero vittime uomini 4

Numero vittime uomini adulti 3

Numero vittime uomini senza informazioni 1

Descrizione: All’alba di mercoledì 20 settembre 1944 una colonna di soldati nazisti (appartenenti probabilmente al 39° reggimento contraereo e della 232a divisione di fanteria) raggiunge Chiusani, una piccola frazione del comune di Rocca Susella, che in passato era stata un rifugio per i partigiani. Colti di sorpresa, i componenti della brigata Pisacane della divisione Aliotta fuggono rapidamente per evitare la cattura, preallertati da Vittorio Moscato, un anziano di Ca’ degli Sturla, corso fino a Chiusani per avvertire suo nipote Flavio e gli altri partigiani.
Nel frattempo, i nazisti si sparpagliano nel paese, fermano alcuni contadini e saccheggiano cibo, bestiame e pollame. Carlo Stalin Longa, un giovane operaio di Voghera di diciotto anni, viene ucciso mentre tenta di scappare. Anche Attilio Clerici, un operaio milanese di ventidue anni originario di Trenno (quartiere di Milano), viene catturato e giustiziato sul posto.
Guido Brignoli, Luigi Gemelli, Flavio Moscato e Giuseppe Viola vengono intercettati e interrogati insieme ad alcuni contadini del posto. Durante le perquisizioni, i nazisti trovano per caso un elenco di partigiani, compilato pochi giorni prima dal comandante del distaccamento, che registra la distribuzione di un’indennità di centocinquanta lire a ciascun combattente. Nell’elenco compaiono i nomi di Gemelli e Brignoli, ma non quelli di Moscato e Viola. Flavio Moscato riesce a ingannare i nazisti mostrando un documento di riconoscimento rilasciato dalla Repubblica Sociale Italiana, sostenendo di essere un fascista recentemente catturato dai partigiani. Per salvare anche Giuseppe Viola, afferma che anche lui è un fascista prigioniero. Grazie a questa menzogna, i due vengono risparmiati.
Gemelli e Brignoli invece vengono condannati a morte. Prima di essere ucciso con un colpo di pistola alla nuca, a Gemelli viene imposto di scavare la fossa per sé e per Birgnoli.

Modalità di uccisione: fucilazione

Violenze connesse: furto e-o saccheggio,incendio di abitazione

Annotazioni: SI RINGRAZIA IVAN PERATELLO PER LE INFORMAZIONI FORNITE

Scheda compilata da Igor Pizzirusso
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2025-01-29 09:25:23