Descrizione
Località Mondolfo, Mondolfo, Pesaro e Urbino, Marche
Data 14 agosto 1944
Matrice strage Nazista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini anziani 1
Descrizione: Nel contesto della ritirata tedesca e dell’avanzata delle truppe polacche, il giorno successivo all’uccisione di Ivo Pierfederici, il 14 agosto 1944 fu ucciso a Mondolfo un altro civile: il settantenne contadino Giovanni Rosati. A darcene testimonianza è l’arciprete A. Luigi Frediani nel Liber mortuorum dell’archivio parrocchiale di S. Giustina in Mondolfo. Sembra che l’uomo intervenne a difesa di alcune paesane che venivano molestate da soldati tedeschi in ritirata. Il suo coraggio gli costò la vita.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Violenze connesse: stupro
Tipo di massacro: ritirata
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Estremi e note penali: Responsabili: Ignoti militari tedeschi probabilmente appartenenti al 1° gruppo leggero del 278° Reggimento artiglieria comandato dal maggiore Grabow, installatosi il 5 agosto, nei dintorni di Mondolfo o alla 6° Compagnia del 2° Battaglione del 993° Reggimento granatieri, installatosi dal 9 agosto, nei pressi del cimitero.
Scheda compilata da Chiara Donati
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-08-03 15:01:39
Vittime
Elenco vittime
Rosati Giovanni, n. a Mondolfo il 30/11/1873, paternità Gaspare, contadino, qualifica Caduto per rappresaglia, riconosciutagli il 15/07/1947 a Pesaro.
Elenco vittime civili 1
Rosati Giovanni