Pesaro, 07.11.1943

Località Pesaro, Pesaro, Pesaro e Urbino, Marche

Data 7 novembre 1943

Matrice strage Nazista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: Appartenente alla ricca famiglia dei Ruggeri, nota per l’attività farmaceutica, il pesarese Anteo era una figura molto nota nella città. Azionista ed esponente di primo piano dell'antifascismo locale, si consegnò il 5 novembre 1943 ai tedeschi per ottenere il rilascio della moglie, la signora Lea Pelissari, arrestata al suo posto. Venne interrogato, minacciato e torturato: in particolare gli fu contestato di possedere un apparecchio radio rice-trasmittente, che era stato asportato alcuni giorni prima da una piccola imbarcazione militare italiana, nascosto e in attesa di essere messo a disposizione dei primi nuclei partigiani. Di fronte alla fermezza dell’uomo, il 7 novembre venne ucciso con alcuni colpi di pistola alla testa, a differenza di altre persone che, catturate negli stessi giorni, vennero rilasciate.
La vicenda, come un duro monito inaspettato, toccò profondamente la città di Pesaro.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Tipo di massacro: punitivo
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Scheda compilata da Chiara Donati
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-08-04 13:58:08