Corte di Assise di Viterbo, sentenza 23/49 del 1949-10-20
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Sezione 1 - Organo giudicante
Autorità giudiziaria: Corte di Assise di Viterbo
Presidente: Grassi Vittorino
Consigliere: Gaetano Fratini
Giudici popolari: Eugenio Capodaglio; Gaetano Lupi; Giuseppe Bertoli; Vittorio D\'Angelo; Giulio Raffaelli
PM: Paolo Polimeno
N. fascicolo: Reg gen 3/49
Sentenza: 23/49
Data: 1949-10-20
Procedimento riunito/connesso: Rinvio rispetto a sentenza della Sez. spec di Torino del 12-3-47
Composizione del collegio
Presidente: Grassi Vittorino
Consigliere: Gaetano Fratini
Giudici popolari: Eugenio Capodaglio; Gaetano Lupi; Giuseppe Bertoli; Vittorio D\'Angelo; Giulio Raffaelli
Procura
PM: Paolo Polimeno
N. fascicolo: Reg gen 3/49
Sentenza: 23/49
Data: 1949-10-20
Procedimento riunito/connesso: Rinvio rispetto a sentenza della Sez. spec di Torino del 12-3-47
Sezione 2 - Fatti contestati
- Tipologia: Omicidio (Partecipazione a plotone d’esecuzione )
Data inizio: 1 / 12 / 1944
Data inizio: 5 / 12 / 1944
Luogo: Arnad (Aosta)
Descrizione: Gli imputati appartenenti al IV Reggimento Alpini fermano cinque uomini in borghese, presunti partigiani, colpevoli di condurre una propaganda attiva per indurre i giovani militi della RSI a disertare. Secondo l\'accusa, Amando De Felice avrebbe dato l\'ordine di fucilazione dei cinque, Picedi avrebbe trasmesso l\'ordine, mentre Iacono avrebbe comandato il plotone.
Sezione 3 - Parti lese
Numero: 5
Elenco: Bruno Chinaglia, Mirko Giatti, Giovanni Mino; Mansueto Giuseppe Gobatello; Adriano Pistono;
Uomini: 5
Partigiani: 5
Costituite parti civili: no