corte d'assise straordinaria di Milano, prima sezione, sentenza 113/47 del 1947-10-17
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Sezione 1 - Organo giudicante
Autorità giudiziaria: corte d'assise straordinaria di Milano, prima sezione
Presidente: Ghirardi Giovanni
Giudici popolari: Odorisio Giuseppe, Dal Buono Felice, Dotti Carlo, Gassaghi Pietro, Zuliani Aleardo, Villa Benedetto
N. fascicolo: Reg gen 82/47
Sentenza: 113/47
Data: 1947-10-17
Procedimento riunito/connesso: BROVEDANI ANTONIETTA, BROVEDANI GASTONE, ZIZZO LUCIANO, FISTAROL ALBERTO
Composizione del collegio
Presidente: Ghirardi Giovanni
Giudici popolari: Odorisio Giuseppe, Dal Buono Felice, Dotti Carlo, Gassaghi Pietro, Zuliani Aleardo, Villa Benedetto
Procura
N. fascicolo: Reg gen 82/47
Sentenza: 113/47
Data: 1947-10-17
Procedimento riunito/connesso: BROVEDANI ANTONIETTA, BROVEDANI GASTONE, ZIZZO LUCIANO, FISTAROL ALBERTO
Sezione 2 - Fatti contestati
- Tipologia: Altro,Collaborazionismo economico
Descrizione: facendo arrestare dalle SS tedesche il partigiano Cappelletti Davide e costringendo i genitori di questi a sborsare in loro favore, a più riprese, la somma di L. 121.000, col pretesto che la somma stessa era destinata alla liberazione del figlio, il quale invece venne deportato in Germania, ed agendo conseguentemente a scopo di lucro. ESTORSIONE: per avere in Milano dal dicembre 1943 al marzo 1945, in concorso fra loro, presentandosi come appartenenti alle SS tedesche, e con minaccia di persecuzione ai coniugi Cappelletti Antonio e Francesca ed al figlio Davide, costretto i predetti coniugi, in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, a consegnare ad essi, in più riprese, la somma di L. 121.000, nonchè a somministrare alloggio e vitto gratuito al Fistarole ed alla Brovedani per circa due mesi, col proprio ingiusto profitto e ripetuto danno dei ripetuti coniugi Cappelletti. art. 629: per avere in Milano in concorso fra loro, verso la fine del dicembre 1944 e nella prima metà del gennaio 1945, presentandosi il Fistarol, il Brovedani e lo Zizzo come appartenenti alle SS tedesche e minacciando Lorini Carlo di denuncia e deportazione in Germania, costretto il Lorini medesimo a consegnare ad essi la somma di L.50.000 nonchè merce varia (biancheria per donna e coperte) per il prezzo di L. 5.500, assai inferiore a quello reale di lire ventimila circa, con proprio ingiusto profitto e corrispondente danno del Lorini; per avere in Busto Arsizio nel novembre 1944, in concorso fra loro, presentandosi il Fistarol, il Brovedani, lo Zizza come appartenenti alla RSI e minacciando Stefanazzi Giuseppe di arresto e di consegna alle SS tedeche di Milano, tentato di costringere lo Stefanazzi a consegnare ad essi ventimila metri di tessuto \"Madapolan\" fingendosi acquirenti della merce sia nei rapporti con la Stefanazzi sia nei raporti con Crosta Cesarino, Ottani Norma, Crosta Pasquale, qiest\'ultimo proprietario della merce. 16) Per avere, in Milano, in giorni imprecisati nel marzo 1945, in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, minacciato a Bresciani Francesca ingiusti e gravi danni per lei ed i suoi famigliari.