Corte d'Assise straordinaria di Verona, sentenza 46/45 del 1945-10-13
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Sezione 1 - Organo giudicante
Autorità giudiziaria: Corte d'Assise straordinaria di Verona
Presidente: L’Erario Mauro
Giudici popolari: Vincenzo Casati; Cesare Bernardinelli; Guido Albiero; Alberto Dalla Chiara
PM: Nicola Fini
N. fascicolo: Reg gen 51
Sentenza: 46/45
Data: 1945-10-13
Composizione del collegio
Presidente: L’Erario Mauro
Giudici popolari: Vincenzo Casati; Cesare Bernardinelli; Guido Albiero; Alberto Dalla Chiara
Procura
PM: Nicola Fini
N. fascicolo: Reg gen 51
Sentenza: 46/45
Data: 1945-10-13
Sezione 2 - Fatti contestati
- Tipologia: Collaborazionismo economico
Data inizio: / 9 / 1943
Data inizio: / 4 / 1945
Luogo: Verona
Descrizione: L\'imputato viene accusato di aver accompagnato le SS nella confisca di beni appartenenti a cittadini italiani - Tipologia: Altro (Arresto militare tedesco disertore)
Data inizio: / 9 / 1943
Data inizio: / 4 / 1945
Luogo: Verona
Descrizione: L\\\'imputato viene accusato di aver partecipato alle ricerche di un soldato tedesco, Munich Errha che aveva disertato per motivi poco chiari. Secondo l\\\'accusa, l\\\'uomo aveva voltato le spalle alla causa nazista, secondo la difesa il militare si era macchiato di una serie di estorsioni a danni di cittadini italiani e - indagato dalle autorità naziste - aveva optato per disertare. - Tipologia: Repressione antipartigiana
Data inizio: / 9 / 1943
Data inizio: / 4 / 1945
Luogo: Verona
Descrizione: L\'imputato viene accusato di aver provocato il fermo di numerosi partigiani, in particolare di De Bellis, ma ad avviso della Corte questo episodio non costituirebbe un atto di collaborazionismo poiché i giudici mettono in dubbio la stessa appartenenza a formazioni partigiani dei denunciati - Tipologia: Delazione
Data inizio: / 9 / 1943
Data inizio: / 4 / 1945
Luogo: Verona
Descrizione: L\'imputato viene accusato di aver denunciato alle autorità fascista diversi dirigenti e funzionari della Questura di Verona oltre che i portinai di Palazzo Erbisti, dove risiedeva. Tuttavia la Corte non è disposta a riconoscere tali denunce come forme di collaborazionismo, perché obiettivi delle segnalazioni erano semplici cittadini, il cui fermo o meno non favoriva un effettivo contributo per la causa bellica del nemico nazista
Sezione 3 - Parti lese
Numero: 2
Elenco: De Bellis (nome di battesimo non riportato); Munich Errha
Uomini: 2
Collettività: Portinai di \"Palazzo Erbisti\" dove viveva l\'imputato e funzionari della Questura di Verona
Partigiani: 1
Altre: 1
Costituite parti civili: no